Archivio colore

Seriveneta srl SB: Archivio colore e ricette

 

Archiviazione dei campioni di tinta serigrafica e digitale

 

In Seriveneta, l'archiviazione dei campioni di tinta del colore serigrafico e digitale è un processo fondamentale per garantire la fedeltà delle nostre stampe.

Per ogni tinta che utilizziamo, conserviamo un campione fisico che viene conservato.

Questo campione viene utilizzato come riferimento per tutte le nostre stampe, in modo da garantire che il colore sia sempre lo stesso, indipendentemente dalla data di produzione.

L'archiviazione dei campioni di tinta è un processo essenziale per garantire la qualità delle nostre stampe.

Inoltre la ricetta colore viene archiviata nel gestionale in modo da poter recuperare velocemente ogni tipo di informazione.

 

Vantaggi dell'archiviazione dei campioni di tinta

L'archiviazione dei campioni di tinta offre numerosi vantaggi, tra cui:

  • Garanzia della fedeltà dei colori: Il campione di tinta viene utilizzato come riferimento per tutte le nostre stampe, in modo da garantire che il colore sia sempre lo stesso, indipendentemente dalla data di produzione.

  • Riduzione degli errori: L'utilizzo di un campione di tinta di riferimento aiuta a ridurre gli errori di colore, che possono essere costosi e disastrosi.

  • Riduzione dei tempi di produzione: Il campione di tinta e la ricetta ci permettono di riprodurre facilmente il colore richiesto.

Come funziona l'archiviazione dei campioni di tinta

L'archiviazione dei campioni di tinta è un processo in due fasi

  1. Preparazione del campione: Il campione di tinta viene preparato in un ambiente controllato, in modo da preservarne le caratteristiche.

  2. Stoccaggio del campione: Il campione di tinta viene conservato in un ambiente controllato per preservarne le caratteristiche.

Controllo della tinta con lo spettrofotometro

Per garantire la massima precisione e affidabilità dei nostri campioni di tinta, utilizziamo uno spettrofotometro. Lo spettrofotometro è un dispositivo che misura la quantità di luce assorbita da un campione. In questo caso, il campione è la tinta.

Lo spettrofotometro misura la luce assorbita dalla tinta a diverse lunghezze d'onda. Queste misurazioni vengono utilizzate per creare un profilo spettrale della tinta. Il profilo spettrale è una rappresentazione grafica della quantità di luce assorbita dalla tinta a diverse lunghezze d'onda.

Il profilo spettrale della tinta viene utilizzato come riferimento per tutte le nostre stampe. Questo garantisce che la tinta utilizzata per la stampa sia sempre la stessa, indipendentemente dalla data di produzione.

Conclusione

L'archiviazione dei campioni di tinta serigrafica è un processo fondamentale per garantire la fedeltà delle nostre stampe. SeriVenetaNet è impegnata a fornire ai propri clienti la migliore qualità possibile, e l'archiviazione dei campioni di tinta è un elemento essenziale di questo impegno.

Spiegazione dello spettrofotometro

Lo spettrofotometro funziona passando un fascio di luce attraverso un campione. La luce che non viene assorbita dal campione viene rilevata da un fotodetector. Il fotodetector misura l'intensità della luce che non viene assorbita dal campione.

L'intensità della luce che non viene assorbita dal campione è direttamente proporzionale alla concentrazione del campione. In altre parole, più concentrato è il campione, maggiore sarà la quantità di luce che viene assorbita.

Lo spettrofotometro può essere utilizzato per misurare la concentrazione di qualsiasi sostanza che assorbe la luce. Nel caso della tinta serigrafica, lo spettrofotometro viene utilizzato per misurare la concentrazione dei pigmenti nella tinta.

La concentrazione dei pigmenti nella tinta è uno dei fattori che determinano il colore della tinta. Pertanto, misurando la concentrazione dei pigmenti nella tinta, è possibile determinare il colore della tinta.

In questo modo, lo spettrofotometro viene utilizzato per garantire che la tinta utilizzata per la stampa sia sempre la stessa, indipendentemente dalla data di produzione.